Chelsea Clinton's Mother-In-Law to Run for Congress

Edited by Eva Langman

 

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La suocera di Chelsea Clinton

“Mi candiderò al Congresso”

Mentre Hillary esita, scende

in campo Marjorie Margolis.

Ma la famiglia teme che la mossa

possa rivelarsi un boomerang

per la moglie di Bill

Visto che la madre esita, a muoversi è la suocera. Per Chelsea Clinton la sorpresa arriva da Marjorie Margolis, madre del marito Mark Mezvinsky, che fa sapere di volersi candidare al Congresso nel 2014.

In casa Clinton tutti gli occhi sono puntati su Hillary: su cosa fare o non fare in vista di una candidatura alle presidenziali del 2016 considerata inevitabile dall’intera America. Ma Hillary continua ad esitare, prende tempo, fa e disfa piani di battaglia e team di consiglieri. Marjorie deve dunque aver pensato che era meglio muoversi subito, per avere quanti più riflettori possibili, anticipando l’annuncio dell’assai più popolare consuocera.

D’altra parte la Margolis non è nuova a Washington: nel 1992 venne eletta alla Camera dei Rappresentanti in Pennsylvania con i democratici ma due anni dopo non fu riconfermata perché gli elettori la punirono per essere, guardacaso, troppo clintoniana. In particolare nel suo collegio i liberal non avevano gradito il voto che diede a favore di una legge di Clinton sulla riduzione del deficit che implicava drastici tagli alla spesa. Se l’estrema fedeltà alle scelte di Bill allora le costò il seggio, ora Marjorie torna alla carica e punta alla riconquista dello stesso distretto della Pennsylvania in occasione delle elezioni per il Congresso del novembre 2014.

Potendo giocare la carta del legame, ora anche famigliare, con i Clinton che in casa democratica paga sempre. E pagherà ancora di più se Hillary dovesse davvero rompere gli indugi e puntare alla Casa Bianca. E’ Ken Smulker, consigliere politico della consuocera di Hillary, a confermare che la campagna elettorale è già iniziata e in effetti la nascita del gruppo “Marjorie 2014”, a inizio maggio, segna il debutto della raccolta fondi. Ora manca solo l’annuncio ufficiale. Chelsea, impegnata in una missione umanitaria in Cambogia per conto della Fondazione di famiglia, preferisce non commentare ma è facile immaginare che ne avrà parlato con Mark, sposato nel 2010. L’interrogativo da sciogliere è se Chelsea e soprattutto Hillary erano al corrente dei piani di Marjorie. Il tam tam di Washington suggerisce infatti che i Clinton potrebbero non gradire l’eccesso di visibilità famigliari nella vita pubblica, temendo boomerang negativi su Hillary. Non è forse questo il motivo per cui Bill da qualche mese è letteralmente scomparso dalle cronache politiche?

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